LA PASTA

Il grano
Senatore Cappelli

E’ un’antica varietà di grano duro coltivata nel Sud Italia, in particolare in Puglia e Basilicata. Prende il nome dal senatore abruzzese Raffaele Cappelli, che agli inizi del ‘900, decide di investire nella sperimentazione di grano duro, per andare in contro alla necessità di sfamare il popolo italiano garantendo un rapporto resa/apporto nutrizionale ottimale.

Fino agli anni Sessanta il grano Senatore Cappelli è stato il frumento più coltivato sul territorio nazionale. Oggi è considerato una specie rara e pregiata, emblema di tradizione e biodiversità made in Italy.
Non ha subito alterazioni tecniche di manipolazione genetica ed è esente da ogni contaminazione a differenza del grano OGM irradiato, oggi utilizzato in agricoltura.

Il Senatore Cappelli ha una spiga alta e con radici profonde e ben si presenta ad una coltivazione biologica poichè non sopporta una concimazione eccessiva.

Ne deriva un cereale di eccellenza dal punto di vista della genuinità, delle proprietà nutrizionali ed i consumatori apprezzano particolarmente le caratteristiche organolettiche che ritrovano nella pasta.